“La via della seta”

La moda è un linguaggio, la forma di comunicazione più antica che si conosca; nei graffiti preistorici si capiscono i ruoli dei personaggi grazie alla ricchezza degli abiti stilizzati e delle piume che rappresentavano gli accessori del potere e del lusso.

Per questo, per descrivere il rapporto più antico fra la Serenissima e l’ Oriente, quello nato per importare la preziosa seta, impalpabile eppure resistente, che conserva in. maniera naturale la temperatura corporea, a Francesco Briggi è stato proposto di sviluppare un lungo racconto di moda e scambi culturali nati grazie al prezioso materiale. Ne è nata una serata alla filanda Romanin Jacur, organizzata dalla Pro Loco di Salzano, dove si è parlato di moda e della sua evoluzione. La Festa delle Marie ha appoggiato l’evento e le Marie 2022 hanno indossato i preziosi abiti dandogli vita sotto lo sguardo attento di Mariagrazia Bortolato.

Centinaia di anni di evoluzione tecnologica, dall’invenzione del telaio alla macchina jacquard sino ai telai meccanici in grado di riprodurre tessuti preziosi ed ariosi pizzi. Anni di scambi, da quando il filato giungeva dall’oriente sino a quando, carpito il segreto in maniera rocambolesca, si è iniziato a produrre, filare e lavorare il filo più desiderato di sempre.

Cultura della moda che diviene intrattenimento culturale: questo è saper parlare di storie di moda!